Case prefabbricate in legno: falsi miti da sfatare.

Complice la scarsa diffusione delle abitazioni prefabbricate nel nostro territorio, si è portati a pensare che queste tipologie di case non siano sufficientemente solide e resistenti nel tempo come si vorrebbe e come si pensa che lo siano le case costruite con il sistema tradizionale. Le paure più comuni riguardano la resistenza ai terremoti, quella al fuoco e la durata dell’abitazione...

Resistenza al sisma.
Dal Giappone arrivano fino ai nostri giorni esempi dell’eccellente architettura antisismica delle tradizionali pagode, che possono raggiungere anche i 50 m d’altezza.
I giapponesi infatti, nonostante vivano in un territorio altamente sismico, hanno sempre costruito le loro strutture in legno.
Questo perché il legno come materiale e le strutture in legno in generale, sono naturalmente dotate di alcune caratteristiche intrinseche che lo rendono consigliabile in zona sismica, in particolare:
 
1. Leggerezza e resistenza. Il Legno massiccio utilizzato per le strutture ha una massa pari a 1/5 di quella del calcestruzzo. La resistenza del legno ha lo stesso ordine di grandezza di quella del calcestruzzo ma in più presenta anche resistenza a trazione. Questo comporta che il legno abbia un comportamento analogo a quello dell’acciaio!
 
In definitiva le strutture in legno, se confrontate con le strutture realizzate con altri materiali da costruzione, risultano più leggere e pertanto risentono meno dell’azione sismica.
 
2. Elasticità. È assodato che il comportamento delle strutture in legno è di tipo elastico fino alla rottura. 
Il fatto che il legno sia deformabile comporta bassi valori di rigidezza e quindi un’alta flessibilità, che si può tradurre in una minore suscettibilità della struttura nei confronti dell’azione sismica.
 
Le strutture in legno hanno un’elevata capacità di assorbire i movimenti dell’azione sismica.

Resistenza al fuoco.
Le strutture in acciaio invece non bruciano ma subiscono un rapido decadimento nelle caratteristiche fisiche-strutturali in funzione della temperatura, e questo le rende ad alto rischio di collasso. Questo vuol dire che le costruzioni in calcestruzzo armato, dove la resistenza al fuoco è determinata dallo spessore del rivestimento delle armature metalliche, al contrario delle strutture in legno, sono più sensibili alla temperatura e tendono a cedere improvvisamente senza dare il tempo agli occupanti di evacuare l’edificio.

Da sempre HUF HAUS è attenta all’efficace protezione costruttiva del legno, adottando una serie di accorgimenti tecnici e attenzione nei dettagli.  

Resistenza nel tempo.

La durabilità effettiva di un manufatto dipende non solo dalla durabilità naturale dei suoi materiali, ma soprattutto dal progetto e dalla messa in opera a regola d’arte.
Nelle case HUF HAUS tutti questi problemi tecnici sono già risolti in fase di progettazione, con conseguente posa in opera molto più facile.

La qualità di un manufatto si misura anche in relazione al numero di problemi che la sua manutenzione nel tempo comporta, e quella di un edificio in legno è tra le meno problematiche in assoluto, ad esempio risulta estremamente difficile e poco conveniente sostituire parti compromesse di strutture in calcestruzzo armato o acciaio, viceversa il legno permette una notevole flessibilità, allungando la vita utile dell’edificio.

La garanzia rilasciata da HUF HAUS su tutte le sue case è di 10 anni!
Altre ditte non forniscono la stessa garanzia.

Essendo HUF HAUS membro dell’Associazione tedesca delle case prefabbricate, la qualità di produzione, le fasi di trasporto, di cantiere e la qualità dei materiali impiegati, vengono controllati da istituzioni esterne.